Escursioni

Al Piz Tri (2308 m.s.l.m.)

Con il segnavia 160 si raggiunge il Bivacco Davide (a 45 minuti dal rifugio); da qui si prosegue a destra per la bellissima cresta (segnavia 107-Sentiero 4 luglio), raggiungendo in successione il monte Torsoleto (2708 m.s.l.m.), il Piz Volt (2642 m.s.l.m.), il Palone del Torsolazzo (2670 m.s.l.m.) e il Piz Tri.
ore 4,30

Dalla cima del Piz Tri è possibile scendere:
1. Al paese di Santicolo (segnavia 107): ore 2;
2. Al paese di Edolo (segnavia 195): ore 3;
3. Alla località Loritto di Malonno (segnavia 195 – 195a ): ore 3.

A S. Antonio di Corteno (1124 m.s.l.m.)

E’ possibile farlo con 3 diversi itinerari:
Segnavia 129, percorrendo tutta la Val Brandet e transitando per l’omonimo rifugio: 3 ore
Segnavia 107, si tratta del Sentiiero 4 luglio, che segue tutto il crinale meridionale ed occidentale della Valle di Campovecchio, nel cui fondovalle giunge in corrispondenza dell’omonimo rifugio: ore 6, solo per escursionisti esperti, presentando alcuni tratti esposti;
Segnavia 10 o poi, dal Passo del Sellero, si scende lungo la Valle di Campovecchio seguendo il segnavia 124: ore 4

Al Passo del Vivione (1828 m.s.l.m.)

Sullo stesso itinerario del percorso precedente, in corrispondenza del Passo Sellero, si scende a sinistra nell’omonima Valle (segnavia 164), si sale poi il Passo Sellerino (segnavia 199), da dove, passando per il Passo del Gatto, si giunge al Passo del Vivione (segnavia 416-Sentiero Alto della Valle di Scalve)
ore 6,30

A Rifugio Nani Tagliaferri (2328 m.s.l.m.)

Giunti al Passo del Sellerino (itinerario sopra descritto), anzichè girare a sinistra verso il Passo del Vivione si prende a destra e sempre con il segnavia 416 si giunge al Rifugio, superando il Passo del Venerocolo ed il Passo Demignone (attenzione al tratto per escursionisti esperti tra il Passo Venerocolo ed il rifugio Tagliaferri).
ore 7

E’ in fase di predisposizione un nuovo sentiero con il segnavia 150 che porterà direttamente al Passo del Venerocolo senza scendere nella Valle del Sellero, ma seguendo sempre il crinale tra la medesima e la Valle di Belviso (SO).

Ai laghi Cupetti

Si imbocca in corrispondenza del primo tornante della salita verso il Bivacco Davide, dove si prende il segnavia 160 C che percorre tutta la testata della Valle Largone fino ai bellissimi 3 laghi Cupetti (m 2.300-ore 1,30), da cui si scende fino all’area mineraria di Gaviera: da qui si può tornare verso il rifugio seguendo il segnavia 160 B e poi 160 (in totale ore 5), oppure scendere lungo la Valle Largone e rientrare a Loveno (segnavia 199 e poi 160-in totale ore 3,30). Esiste anche la terza alternativa di imboccare il sentiero 160 B al contrario, cioè scendendo a Malga Campolungo e di qui alla Statale 294 del Vivione (ore 1,30 dal bivio).

Giro delle Miniere

Si tratta di un interessante percorso ad anello, con partenza ed arrivo al Rifugio, con una percorrenza di circa 6 ore.
Si sale al bivacco Davide lungo il segnavia 160, si prende a sinistra il segnavia 107 fino al Passo del Sellero, da cui si scende con il segnavia 164 nell’omonima valle; poco sotto Malga Sellero, si prende a sinistra il segnavia 199 che attraversa il versante meridionale del monte Gaviera, fino a giungere all’area mineraria, dove si imbocca a sinistra il sentiero 160 C per rientrare al Rifugio.

Per informazioni più precise e dettagliate su itinerari ed escursioni potete trovarle su Geoportale Vallevamonica, al seguente Link